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Grillo ignorante! L’Anidride Carbonica (CO2) non è un veleno 27 dicembre 2007

Posted by antibeppegrillo in Beppe Grillo, Ecologia.
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Il Post “Gli untori del CO2” scritto oggi da Beppe Grillo è il trionfo dell’ignoranza.

Grillo confonde un gas serra con un inquinante velenoso!

Grillo dimostra di non sapere che il Co2 di cui parla è l’Anidride Carbonica, sostanza che compone lo 0,032% dell’atmosfera terrestre. L’ Anidirde Carbonica non è un veleno! Al contrario, il CO2 è una molecola fondamentale nei processi vitali delle piante e degli animali presente nell’atmosfera terrestre.

Grillo, che finge di essere un ambientalista, dovrebbe sapere che i limiti alle emissioni di CO2 non sono imposti per evitare l’inquinamento delle città e per proteggere la salute dei cittadini.

Qualsiasi ambientalista vero sa che le emissioni di CO2 contribuiscono all’effetto serra ed al riscaldamento dell’atmosfera terrestre, non alle malattie polmonari!

I limiti proposti dalla Commissione Europea servono a contrastare l’innalzamento della temperatura terrestre che potrebbe portare allo scioglimento delle calotte polari, all’innalzamento dei livelli dei mari ed alla modifica del clima terrestre.

Grillo con la sua demagogia diffonde l’ignoranza e porta i suoi lettori a confondere problemi diversi.

Per ridurre fraintendimenti e contestazioni concludo semplificando:

1) Inquinamento aria città è male perché danneggia la salute dei cittadini

2) Effetto serra è male perché si ritiene renda il clima terrestre più caldo

3) Co2=Anidride Carbonia è un gas serra che porta a 2) ovvero clima più caldo, non a 1) ovvero danni alla salute dei cittadini.

4) Grillo dice che 3) porta a 1), ciò è falso. Grillo sbaglia ed induce i suoi lettori allo stesso errore.

firmate con me la seguente petizione:

Correttore del Blog di Beppe Grillo, torna dalle ferie! Marco Travaglio, Gianroberto Casaleggio o chiunque tu sia, lascia la tua isola caraibica e torna! Senza di te Beppe Grillo scrive ogni giorno delle boiate planetarie!

Commenti»

1. marco - 27 dicembre 2007

Vabbè, è assolutamente vero che la CO2 non è un veleno che provoca malattie respiratorie o altro, come invece fanno le micropolveri e il benzene… va detto che lo stesso clamoroso errore lo fanno anche i telegiornali e, di conseguenza, “l’uomo della strada” ha le idee abbastanza confuse (molti associano anche l’effetto serra al buco dell’ozono!).
Rimane comunque scandaloso il fatto che i tedeschi si oppongano all’idea di produrre auto con meno emissioni (ma come, proprio loro?) e pure è vero che chi fa la politica dei trasporti in Italia non tiene minimamente in considerazione l’impatto sulla salute (a parte le sostanze inquinanti, avete fatto caso a quanto è insopportabile per il sistema nervoso il rumore di un tipico autobus cittadino in accelerazione?).
Comunque è prorpio vero che alla fine l’unico interesse che si vuol difendere è quello degli industriali. Anche sta moda del cavolo dei fuoristrada e dei SUV (con le tragiche conseguenze che anche le cronache di ieri ci hanno riportato) è basata sul concetto che per viaggiare sicuri bisogna stare su auto sempre più grosse e pesanti, al diavolo l’inquinamento o la sicurezza degli altri.
Non compratele!

2. Pautasio - 27 dicembre 2007

Come da commento più sotto…
Un altra conferma della bontà della mia tesi

3. Oscar Ferrari - 27 dicembre 2007

Dalle automobili (a benzina)non esce CO2 (anidride carbonica), bensì CO (ossido di carbonio), che diventa CO2 combinandosi con l´ossigeno dell´aria.
Fosse vero il contrario, nessuno riuscirebbe a suicidarsi con i gas di scarico

Davide Venturini - 17 ottobre 2013

CO2 per prima cosa, è il primo prodotto della combustione, CO in quantità ridotte (e ridotto dal kat che la ossida in CO2 recuperando ossigeni dai NOx) e in modo regolamentato.

Ti puoi asfissiare con la CO2 anche con un sacchetto in testa, l’organismo non emette CO.

ganavion - 13 febbraio 2014

E’ vero che ti puoi asfissiare con un sacchetto in testa, ma perché il gas che respiriamo è l’ossigeno. L’asfissia è MANCANZA DI OSSIGENO
e non, come si potrebbe fraintendere
“presenza di CO2”
Questo deve essere ben chiaro !

4. Oscar Ferrari - 27 dicembre 2007

A parziale rettifica: volendo proprio, ci si riesce. Ma suicidarsi con l´anidride carbonica richiede molta, ma proprio molta forza di volontà. Il CO porta alla perdita di coscienza in 2.3 minuti, il CO2 ha praticamente l´effetto di un sacchetto di nylon in testa

5. CO, CO2, CI HO LE PALLE PIENE « Oscar Ferrari. il blog - 27 dicembre 2007

[…] fuori l´esempio: leggere Grillo mi annoia, preferisco l´Antigrillo, uno che quasi per partito preso, confuta abitualmente i post del guru. Leggo lui, leggo il guru e […]

6. antibeppegrillo - 27 dicembre 2007

Oscar,

fortunatamente quello del CO è un problema abbastanza superato.

Le autovetture moderne dotate di marmitta Catalitica producono Anidride Carbonica ( CO2) e, fortunatamente, non il velenosissimo Monossido di Carbonio (CO).

http://www.analisis.it/chem/ambiente/m.html
“Il monossido di carbonio è prodotto dalla incompleta combustione di carburanti e combustibili fossili. è un gas fortemente tossico che attacca le funzioni cerebrali e la respirazione. La fonte principale è costituita dai motori a benzina non dotati di marmitta catalitica ossidante.”

http://www.torinoscienza.it/dossier/apri?obj_id=8065
“Il monossido di carbonio, caratteristico inquinante primario, ha evidenziato nell’ultimo ventennio un nettissimo calo delle concentrazioni dovuto al costante sviluppo della tecnologia dei motori per autotrazione ad accensione comandata e, a partire dai primi anni 90, dall’introduzione del trattamento dei gas esausti tramite i convertitori catalitici a tre vie.”

In pratica il problema del CO è stato risolto dalle marmitte catalitiche.

7. franzot giacomo - 28 dicembre 2007

ciao oscar, ho fatto la revisione della mia vecchia golf ed emissioni di CO pari a zero!

8. Oscar Ferrari - 28 dicembre 2007

È vero che con l´introduzione delle marmitte catalitiche di seconda generazione (Euro 2 e successivi), il valore del CO si è abbassato drasticamente, anche se l´aumento delle vetture circolanti nel mondo e il fatto che molte auto ufficialmente rottamate siano semplicemente andate ad inquinare da un´altra parte, attenua sicuramente questo calo.
Le norme Euro pongono semplicemente limite al CO, stabilendone la massima quantità emettibile, indipendentemente dalla potenza del veicolo. Per quanto riguarda la CO2, la sua emissione varia in modo proporzionale alla cilindrata del motore, e questo spiega perchè la Germania, produttrice di auto di grossa cilindrata, si oppone alla diminuzione della CO2 emessa.
Complimenti alla Golf di Giacomo, a meno che non sia un diesel

9. dott104 - 28 dicembre 2007

Leggendo questo blog di tanto in tanto, mi è venuto il dubbio che tu (autore) non hai niente di meglio che “sputtanare” Grillo sempre e cmq…forse per farti pubblicità!??!?!???? Bha! Un intero blog contro Grillo mi sembra un po’ troppo! Non credi? Immagino che tra qualche mese, quando vedrai che le visite schizzino alle stelle, perchè l’argomento tira, passerai ad un altra piattaforma e piazzerai gli Ads di Google per farci soldi, no? 😀

Nel caso della CO2 penso che sia un errore comunissimo associarla a qualche forma di veleno e non sia solo Grillo a sbagliare! Io personalmentre dell’argomento in questione non so una cippa, quindi mi limito a leggere quello che dice gente più istruita di me sull’argomento.

Ma comunque se devi scrive un “messaggio” e farti capire, dalla “massa”, si usa la forma più comune di un “qualcosa”! Stesso discorso per la “legge Biagi”, che non è altro che “legge Maroni”. 😛

Continuerò lo stesso a leggere quello che hai da dire su questo blog, perchè mi piace sempre sentire le due (ma anche tre) campane prima di esprimere una mia opinione.

Have a good day,
Dott104

10. antibeppegrillo - 28 dicembre 2007

Dott104, se questa fosse stata la mia idea perché avrei scelto WordPress? Sarei partito direttamente su Blogger, dove la pubblicità s’inserisce con un click, senza dover ricominciare da capo perdendo il Google rating, non ti pare?

La ragione per cui questo Blog è stato aperto è semplice: I miei commenti sul Blog di Grillo finivano nel marasma, il dialogo era impossibile e, per vedere se qualcuno mi aveva risposto, dovevo leggere centinaia di commenti pieni d’ivettive e fuori tema rispetto al Post. A me interessa il dialogo, così ho pensato di fare un Blog con i miei commenti ai post di Beppe.

Siccome ho un rapporto di amore-odio per Grillo i commenti al suo Blog mi sgorgano come acqua (se fresca o putrida sta a voi giudicarlo) da una sorgente.

Ti confesserò che ho aperto altri 4 o 5 Blog, ma questo è l’unico su cui mi viene voglia di scrivere. Gli altri sono fermi da mesi, ho pure perso le password.

Secondo me uno come Grillo, che fa dell’ambientalismo un tema centrale della sua attività professionale, dovrebbe aver ben chiari i principali problemi ambientali, le loro cause e le possibili azioni per contrastarli, altrimenti diffonde solo ignoranza.

Per quanto riguarda la posizione della Merkel, non la conosco nel dettaglio, però so che la Germania è uno dei paesi al mondo che investono di più nell’efficienza energetica e nelle fonti rinnovabili di energia. Questo articolo è molto interessante:
http://www.dw-world.de/dw/article/0,2144,2459564,00.html
La Germania, a differenza dell’Italia (dove si chiacchiera molto ma non si fa nulla) sta investendo pesantemente per arrivare a produrre il 25% dell’energia da fonti rinnovabili entro 12 anni.

Immagino che la posizione della Germania sia quella di dire semplicemente che ciascun paese deve rispettare gli accordi di Kyoto e quelli Europei e ridurre come previsto le emissioni totali di CO2. Se poi all’interno del proprio limite totale un paese come la Germania ci mette un milione di SUV, ma produce il 25% dell’energia da fonti rinnovabili, sono fatti suoi.

Mi pare una posizione abbastanza ragionevole. Se noi italiani mandassimo in giro un milione di auto elettriche, ma poi continuassimo come idioti a bruciare costosissimo petrolio per produrre l’elettricità necessaria a farle camminare, l’effetto sulle emissioni totali di CO2 da parte dell’Italia sarebbe piuttosto scarso.

I tedeschi sono seri. Prendono impegni precisi e poi li mantengono. Noi invece seguiamo il primo Grillo che parla a vanvera senza capire le differenze tra effetto serra e gas nocivi alla salute, votiamo un qualsiasi Pecoraro che sa solo lasciare tutte le situazioni come sono e non facciamo assolutamente nulla per rispettare gli impegni presi in termini di riduzione del CO2.

Se i tedeschi dicono che contano le emissioni totali di ciascun paese, hanno la loro parte di ragione. Difendono l’industria nazionale, investendo allo stesso tempo per ridurre le proprie emissioni totali di gas serra. Si può trattare con loro per disincentivare la produzione e l’acquisto di auto di grossa cilindrata, ma bisogna rispettarli per quanto stanno facendo.

11. fede.com - 28 dicembre 2007

Trovo un grosso erroraccio nella tua argomentazione. Lo feci notare già una volta ad un editorialista di un giornale locale che si scagliava contro gli ambientalisti e lui mi rispose che lo aveva scritto giusto per non confondere la gente, perchè “così si capiva di più”.
La CO2 immessa in atmosfera è un gas serra (esatto) che però non contribuisce all’effetto serra, bensì al suo AUMENTO. So già che mi piglierò della pignola e mi dirai “ma io intendevo questo”: il problema non riguarda le persone che queste cose le hanno studiate o sulle quali si sono documentate. Il grosso problema è che il 95% delle persone che ascoltano i tg, Grillo, gli Antigrillo e quant’altro non lo sanno e credono che l’effetto serra sia dannoso per l’uomo, invece che un fenomeno naturale. Vagli a spiegare che se non ci fosse la temperatura media del pianeta sarebbe a circa -18°C. La scienza ha una sua terminologia e solo perchè non siamo in sedi accademiche non vedo perchè non dobbiamo usarla.
Non voleva essere un post cattivo o acido, non entro nel merito della discussione (almeno non qui); è solo che quando sento errori di questo tipo, che incentivano l’ignoranza, non ci vedo più!

12. Louis - 28 dicembre 2007

@Oscar Ferrari, è lei forse ingegnere energetico?
No, perchè io lo sono, e vedere la sua sicurmera nel parlare di CO e CO2, senza aver prima magari guardato un minimo di chimica elementare, mi fa pensare che lei sia una persona poco acculturata che però vuole dare aria alla bocca.

Una macchina a combustione interna produce sia CO che CO2, e dicerto la CO [causata dalla combustione imperfetta, ma non sto lì a tediarla] NON diventa CO” a temperature più basse, se non in minima parte.

Infatti la gente muore asfissiata.

@antigillo : Love&love

@fede.com: amami nel cristo, ora.

13. Pautasio - 28 dicembre 2007

E comunque, la soluzione definitiva è una. Una soltanto.

http://ilrestodelpautasio.blogspot.com/2007/12/energia-pulita.html

14. antibeppegrillo - 28 dicembre 2007

fede.com , perchè pensi che “contribuisce all’effetto serra” sia sbagliato?

http://www.demauroparavia.it/26975
collaborare al conseguimento di un determinato risultato, concorrere.

15. fede.com - 28 dicembre 2007

@ louis: era una proposta?!?

16. fede.com - 28 dicembre 2007

@ antibeppegrillo: qui scatta la pignoleria. I gas serra naturali (quelli presenti in un’atmosfera in equilibrio) contribuiscono, mentre quelli che l’uomo immette minano il suddetto equilibrio quindi aumentano l’effetto serra. Quello che ci tenevo a sottolineare è che, a parer mio, le cose dette così appaiono un po’ fumose; che poi magari paiono cis solo a me. Parlando con persone che di queste cose non sanno molto (non che io sia un’esperta, ma qualcosina ho studiato) c’è una grossa confusione a riguardo. Però forse è una paranoia mia, sono un stata un po’ traviata in gioventù dal “corretto uso della terminologia scientifica”. Prometto che non vi trascinerò più nel baratro della sintassi italiana!

17. antibeppegrillo - 28 dicembre 2007

Fede secondo me Louis, vista la tua faccetta carina e pensosa, si lascerebbe volentieri “trascinare” da te. Ma forse di nuovo la terminologia non è corretta… il verbo giusto era “rimorchiare” 🙂

18. Louis - 28 dicembre 2007

@fede: sei la prima vaginamunita che mi sembra capire qualcosa di scienza, e inoltre fai la punta alle questioni in maniera esoterica.

Mi autorilinko [uff, non voglio spammarmi], ma parlai di eggetto serra, cercando di diradare alcune nubi, qui:
http://inquinando.blogspot.com/2007/09/feedback.html

Dovrebbe aiutare a capire il problema quale è, almeno in maniera semplificata.

@antibeppe: è il mio amico priedavat il rimorchiatore, io mi limito a fare proposte di amore nel cristo.

19. Oscar Ferrari - 28 dicembre 2007

Luis, grazie per non avermi tediato, hai comunque dato dimostrazione di classe sopraffina nel tuo approccio con le persone

20. lealidellafarfalla - 28 dicembre 2007

La co2, ovvero l’anidride carbonica, può essere nociva per l’uomo perchè respirando noi utlizziamo l’ossogeno non l’anidride carbonica, quindi in un ambiente saturo di co2 qualunque uomo non è in grado di sopravvivere.
il co, ovvero il monossido di carbonio, è ancora più nocivo ed è un prodotto della combustione.
http://it.wikipedia.org/wiki/Monossido_di_carbonio
la co2 è utilizzata dalle piante nel cilco della fotosintesi clorifilliana, quindi dal punto di vista mbinetale può essere considerato “riciclabile”, ma l’uomo non respire co2, quindi per noi può essere considerato un veleno

21. fede.com - 29 dicembre 2007

@ anti: rimorchiare lo trovo più adatto alla faccetta carina e pensosa, non avrei potuto trovare termine migliore 🙂

22. gianluca - 31 dicembre 2007

Secondo molti scenziati il riscaldamento globale non è provocato dall’aumento di C02.
http://it.youtube.com/watch?v=xzSzItt6h-s

23. gianluca - 31 dicembre 2007

Resta il fatto che nessun combustibile fossile produce solo C02 e acqua sotto forma di vapore ma ci sono tantissimi altri prodotti della combustione dannosi: polveri, NOx, S0x ecc

24. gianluca - 31 dicembre 2007

Trovate a questo indirizzo il documentario integrale, in lingua originale con sottotitoli in portoghese, in italiano non l’ho trovato!
Se il link non dovvesse funzionare, scrivete nella casella di ricerca: A grande farsa do aquecimento global.
http://it.youtube.com/watch?v=1JCVjg7H94s

25. Max - 31 dicembre 2007

Ma leggere la Wikipedia prima di scrivere, no?
La soluzione al problema è solo l’auto elettrica in città.

Contaminanti gassosi

Contaminanti gassosi importanti sono:

* Monossido di carbonio, (CO): emesso principalmente dai processi di combustione, particolarmente dagli scarichi di veicoli con motori a idrocarburi, a causa di una combustione incompleta. Le concentrazioni maggiori si trovano generalmente nei pressi delle strade. L’inalazione in grandi quantità può causare mal di testa, fatica e problemi respiratori. Il limite massimo previsto per legge in Italia è di 10 mg/m³ in una media di 8 ore (D.M. 02-04-2002). Sopra i 500 mg/m³ può essere letale.
* Anidride carbonica, (CO2): anche questo gas è emesso principalmente dai processi di combustione, particolarmente dagli scarichi di veicoli con motori a idrocarburi, escluso il metano. La concentrazione dell’anidride carbonica al di la di lievi variazioni stagionali si valuta che abbia subito un aumento, dal 1750 del 31%. Nel 2004 la concentrazione nell’atmosfera era di 379 ppm nell’era preindustriale di 280 ppm. È il gas serra maggiormente responsabile del riscaldamento globale dovuto ad attività antropiche.
* Clorofluorocarburi, che distruggono lo strato di ozono della stratosfera.
* Piombo e altri metalli pesanti: tossici e spesso cancerogeni, mutageni e teratogeni.
* Ossidi di azoto (NOx): le emissioni sono principalmente nella forma di NO, che viene ossidato dall’ozono (O3) per formare il diossido d’azoto (NO2). L’ossido di azoto è irritante per gli occhi ed il tratto respiratorio. L’inalazione può causare edema polmonare, inoltre può avere effetti sul sangue, causando formazione di metaemoglobina. I vari ossidi di azoto reagiscono inoltre con gli idrocarburi nell’atmosfera per generare smog fotochimico. Può depositarsi in siti ecologicamente sensibili causando acidificazione ed eutrofizzazione.Gli ossidi di azoto, come d’altronde gli ossidi di zolfo sono anche precursori del particolato fine.
* Diossido di zolfo generato dalla combustione di carburanti contenenti zolfo, principalmente nelle centrali elettriche e durante la fusione di metalli ed in altri processi industriali. Il diossido di zolfo causa le piogge acide
* Ozono l’ozono presente negli strati inferiori dell’atmosfera è un inquinante secondario formato da reazioni fotochimiche che coinvolgono gli ossidi di azoto e i composti organici volatili. Sebbene l’ozono presente negli strati superiori dell’atmosfera (stratosfera) aiuti a ridurre l’ammontare di radiazioni ultraviolette che raggiungono la superficie terrestre quello presente nella bassa atmosfera è un gas irritante e può causare problemi alla respirazione.
* Composti organici volatili (spesso abbreviati in VOC, Volatile organic compounds) includono diversi composti chimici organici, tra cui il Benzene (C6H6). Provengono da vernici, solventi, prodotti per la pulizia e da alcuni carburanti (benzina e gas naturale). Il benzene è un cancerogeno, mentre altri sono tra le cause dell’effetto serra.

Estratto da “http://it.wikipedia.org/wiki/Inquinamento_atmosferico”

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* Ultima modifica per la pagina: 11:49, 26 nov 2007.
* Tutti i testi sono disponibili nel rispetto dei termini della GNU Free Documentation License.

ganavion - 13 febbraio 2014

Max, le ppm di CO2, che nel 1750 ci dici erano 280 (e che ora pare siano arrivate a 400), per te sono un problema, ma non per il pianeta, visto che ha vissuto allegramente e rigogliosamente con una media di 1300 ppm di CO2, negli ultimi 600 milioni di anni….dico 600 milioni di anni (riflettici su, perché è un tempo di cui è difficile rendersi conto realmente).
E qualcuno ci vorrebbe spaventare con 400 misere ppm ?

Vorrei anche ricordare che l’effetto della CO2 è massimo nelle prime 20 ppm, poi va diminuendo asintoticamente, e al punto in cui siamo è ormai molto basso.
Un aumento di un grado di temperatura media globale (dovuto al solo effetto della CO2) è conseguenza del raddoppio delle ppm di CO2.
Per cui, partendo da 400 ppm
per avere un altro grado di aumento
dovremmo arrivare a 800 ppm;
per avere un altro grado di aumento
dovremmo arrivare a 1600 ppm;
per avere un altro grado di aumento
dovremmo arrivare a 3200 ppm;
per avere un altro grado di aumento
dovremmo arrivare a 6400 ppm.
Ora, ragiona, dall’inizio dell’era industriale ad ora, bruciando tutto il petrolio, il gas, il carbone che abbiamo bruciato finora, siamo passati da 280 a 400 ppm;
cioè
400 meno 280 uguale 120 ppm di aumento;
ora…
per arrivare anche ad un solo grado di aumento imputabile alla CO2 dovremmo arrivare ad 800 ppm, cioè un aumento di 400 ppm
120 + 120 + 120 fa 360, e non siamo ancora a 400
quindi
dovremmo bruciare più di tre volte tutto il carbone, il gas e il petrolio bruciati in tutta la storia della rivoluzione industriale mondiale !
Tu sei una persona intelligente,
e quindi ti domando:
ti pare anche lontanamente possibile una cosa del genere ?
Quindi
le ppm di CO2 potranno anche aumentare,
ma non per “colpa dell’uomo”
(che contribuisce in quantità assolutamente insignificante).
Se aumenteranno, guarda da qualche altra parte, perché in natura ci sono molti produttori di CO2 ben più potenti dell’uomo.
(quindi, anche quelle 120 ppm di aumento dal 1750 non sono interamente dovute all’uomo, ma in parte – ignoro quanta – conseguenza di fenomeni naturali)
Secondo me.

26. Max - 2 gennaio 2008

Tanto per essere pignoli, a causa di una cattiva combustione, un motore a scoppio produce CO (monossido di carbonio) che risulta mortale, è assodato. Lo sanno anche i polli.
La produzione di CO2 da parte di un motore deriva dalla ossidazione del monossido di carbonio. CO prodotto più ossigeno atmosferico si ottiene CO2, biossido di carbonio. Non è mortale, ma inquina in modo differente in quanto altera l’ecosistema.
Nell’atmosfera è già presente CO2, in modica quantità, serve per la fotosintesi. Se non esistesse, moriremmo tutti. Per me, ma credo anche per Grillo e per coloro che sanno la chimica, parlare di CO significa morte certa in pochi minuti. Parlare di CO2 come prodotto di ossidazione significa inquinare ed alterare l’ecosistema del Pianeta.
Andate su Wikipedia e cercate tutte le voci per farvi un quadro generale.

http://it.wikipedia.org/wiki/Anidride_carbonica
http://it.wikipedia.org/wiki/Fotosintesi
http://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_serra
http://it.wikipedia.org/wiki/Chimica_ambientale
http://it.wikipedia.org/wiki/Combustione

Leggere la combustione ed il concetto di ossido-riduzione.
Comunque i maggiori responsabili di produzione di CO2 sono le centrali elettriche e le industrie. In Italia non abbiamo voluto il nucleare. Combattere le lobby di potere del petrolio etc. è follia. Ci sono carburanti alternativi, anche l’auto ad acqua. Ma secondo voi chi comprerà a Natala la Supercar al figlio del petroliere?

ganavion - 13 febbraio 2014

Max, scrivi “In Italia non abbiamo voluto il nucleare.”
Credo che questa frase si presti a fraintendimenti…. vuoi dire che se avessimo invece molte centrali nucleari… avremmo più o meno CO2 ?
Tu non lo dici, allora lo dico io
le centrali nucleari non producono CO2
ed è proprio per questo che la lobby nucleare ha lanciato la bufala del riscaldamento globale; per indurre i disinformati a spaventarsi per l’innocua CO2, e presentare le centrali nucleari come l’energia pulita, che non produce riscaldamento globale.
Personalmente non sono contro le centrali nucleari, ma per altri motivi. Questo argomento della CO2 è fasullo.
Quando ci si mette si riesce a demonizzare la cosa più innocente al mondo.
Pensate che alla conferenza di Cancùn sui cambiamenti climatici, alcuni partecipanti hanno firmato la petizione per la messa al bando dell’acqua !
L’acqua, H2O, veniva chiamata “monossido di diidrogeno” e hanno confezioanto una serie di verità dette però in modo da far capire delle falsità. L’effetto, su chi non capiva che si stava parlando dell’acqua, era di avere a che fare con un composto chimico pericolosissimo, da cui la messa al bando…
http://www.l-d-x.com/dhmo/facts.html
attenti a non farvi coinvolgere dalle demonizzazioni…mantenete acceso e vigile il vostro cervello !

27. Marcello - 2 gennaio 2008

Ragazzi, ma lo sapete che Beppe Grillo emette più particolato da solo che tre italiani medi, con la sua Porsche?!?
Io abito vicino a lui e lo vedo, quando esce dalla sua villa accelerare giù dalle colline di S.Ilario…!
Per questo, non l’ho mai seguito nè seguo le stronzate che dicono i politici in fatto di scienza e cultura.
A tutti coloro che volessero approfondire la conoscenza su un certo argomento dico: non fermatevi a Wikipedia e al web in generale! Andate avanti, e cercate libri e documenti più attendibili… i veri grandi da seguire non sono quelli che fanno la televisione, ma gente come Einstein, Popper, Wittgenstein, Lorenz, Le Doux, Damasio, ecc…

Solo la cultura può salvare il cervello dalla sporcizia (sempre che non viviamo a Napoli e dintorni… permettete la battuta)

Ciao!

28. Peppe - 7 gennaio 2008

spero che alla fine l’antigrillo ha capito!

29. FABBRO - 11 gennaio 2008

che palle che siete… il problema non è l’ordine dei concetti. prima co poi co2 o viceversa…
daccordo dalle auto esce co2, e per fortuna, se uscisse co sarammo già morti! questo non vuol dire che è bene.
è certo anche che la co2 serve nei bio-geocicli della biosfera, ma non nella quantità in cui adesso è presente, e viene emessa (non solo dalle automobili). quello che bisogna capire è che il sistema di adesso non ha futuro, punto. e per futuro non intendo 5-10-15 anni, ma intendo la possibilità di del sistema di vivere nelle stesse situazioni ambientali immutate nel tempo per 100-1000 anni.
contestare il modo di scrivere di grillo dimostra ignoranza e ottusità.
ve la prendete con la persona e non vi soffermate sul contenuto , tanto vi preoccupate di trovare il suo errore.
dovete arrivare al concetto cui si riferisce, pulendolo dalla enfasi che lui gli da.
dovete capire che così non si va da nessuna parte, bisogna aprire la mente e gli occhi e pensare al bene di tutti.
pensare al proprio giardino, il particolarismo, sono la rovina della società. CAMBIATE – SVEGLIA!!!

30. antibeppegrillo - 11 gennaio 2008

Fabbro, è Grillo che, per ignoranza, se la prende con il paese sbagliato!

La Germania è uno dei pochi paesi al mondo che sta operando fattivamente per rientrare nei limiti concordati a Kyoto per le emissioni di CO2.

Gli altri chiacchierano, come Grillo e Pecoraro Scanio e non fanno assolutamente nulla.

I problemi non si risolvono con l’ignoranza di Grillo.

31. Un paese in cui un magistrato arrogante… « Antigrillo: il populismo di Beppe Grillo e la mistificazione della Verità - 16 gennaio 2008

[…] immondizia, inceneritori, magistrati, Napoli trackback … convinto da un comico-capo-popolo ignorante, chiude un inceneritore necessario allo smaltimento dei […]

32. francesco - 3 febbraio 2008

devo rilevare che l’ignoranza dilaga, non è sbagliato dire dell’anidride carbonica veleno, è un componente dell’aria e non è nocivo nella giusta percentuale, ma l’emissione eccessiva legata al consumo eccessivo dell’ossigeno rompe l’equilibrio e tutto questo è nocivo per l’ambiente e per l’uomo, ricordatevi che gli uomini non sono delle piante che assorbono anidride carbonica difatti nella respirazione viene emessa anidride carbonica
non dobbiamo garantire l’equilibrio stravolgere tali condizioni non è un bene per l’uomo

33. francesco - 3 febbraio 2008

gli accordi per le emissioni di anidride carbonica come quelli di
Kyoto vengono rispettati solo sulla carta, e inutile la realtà e tutt’altra cosa

34. Casper - 22 febbraio 2008

Ignoranza è dire che il co2 non è un veleno.
Ignoranza è leggere ancora commenti che dicono che Grillo fa solo le chiacchiere.
Grillo ha aiutato tante città, schierandosi in prima persona.
Prima di scrivere è buona cosa informarsi bene, o perlomeno, decentemente.
Come tanti qui, anche Grillo può dire cazzate.

35. raffaele - 15 marzo 2008

non è riconosciuto da tutti gli scenziati a livello globale che un aumento di CO2 sia legato all’innalzamento delle temperature del globo. Secondo me il sistema è autoregolante, così come lo è stato in passato per glaciazioni o grossi incendi, perturbazioni per cause vulcaniche,ecc.. (quando ancora l’uomo aspettava di esistere..). mi spiego… Una aumento dell’effetto serra causa un aumento di temperatura (e fin qua nessuno può discutere). un aumento della temperatura aumenta l’evaporazione dell’acqua del ciclo idrico terracqueo. Le nubi, è noto, non sono ancora state studiate a fondo sull’effetto che hanno sulla temperatura della terra. ciò che si sa è che aumentano di molto l’albedo, quindi contribuiscono in modo negativo al bilancio termico del sistema. ma data la variabilità e la difficoltà di studiare un sistema dinamico, i dati non sono precisi.
poi c’è da dire che i dati precisi di valutazione della concentrazione dei gas e delle temperature si hanno per gli ultimi 100-150 anni…
troppo poco per stabilire una correlazione per un pianeta che di anni ne ha qualcuno in più (un po’ tanti in più…)… potrebbe (e secondo me lo è) trattarsi di una variazione temporale delle temperature… ciò non vuol dire inquiniamo tanto non succede nulla, ma stiamo attenti prima di dare giudizi su sistemi che non conosciamo, e che nn sappiamo modellizzare. i modelli fatti per le previsioni future non fittano neanche i dati pasati… ma neanche ci si avvicinano… eppure ce li danno per buoni per far sembrare catastrofico lo scenario futuro…
sapete qual’è il gas responsabile per l’80% della temperatura terrestre…?


… (suspance)
l’H2O… eh sì… il vapor d’acqua… eppure non viene modellizzato perchè non ne siamo in grado, data la sua variabilità zonale e giornaliera…

se conosciamo solo quello che ci fa comodo è troppo semplice… da scienziato (chimico) mi hanno sempre insegnato a pormi delle domande, a ricercare ogni tipo di causa e autovalutarla critcamente…
ciao

36. Alessio - 31 marzo 2008

[Ragazzi, ma lo sapete che Beppe Grillo emette più particolato da solo che tre italiani medi, con la sua Porsche?!?]
Ciao Marcello, non ho nulla contro di te ma quello che hai scritto non è esatto. Ad oggi, 31/03/08 non esiste una sola Porsche Diesel.
Solo i motori Diesel producono particolato, cioè PM10.
Da un benzina non esce particolato, neanche dalla Balilla.

37. ganavionGanavion - 29 febbraio 2012

Ho letto molte cose che ritengo sbagliate. Incominciamo dalle nubi, che darebbero un feedback negativo. Vero, ma non preciso. Sono le nubi basse a dare feedback negativo, mentre quelle alte danno feedback positivo. Per questo la questione delle nubi è stata esclusa dai sostenitori dell’ipotesi AGW, e se andate sui siti della NASA vedete che dichiarano onestamente di non avere le idee chiare su questo punto. Quello che però è successo recentemente, e che è stato riportato come una spiegazione della pausa che si è preso l’AGW (la temperatura da una decina di anni non sta più salendo) è che le nubi si sono abbassate di altezza, e cioè è intervenuto un feedback “negativo”. A questo feedback negativo possiamo aggiungere altri feedback negativi, come gli aerosol. La stessa affermazione, fatta dai serristi, che il caldo avrebbe prodotto freddo, testimonia la presenza di un feedback negativo. Ora, la questione del GW (riscaldamento globale) sta TUTTA nella questione dei feedback. Infatti il riscaldamento dovuto alla CO2, di suo, è assolutamente innocuo (e questo i serristi seri e preparati lo sanno bene), per cui i catastrofisti hanno dovuto spiegare come una piccola causa (la CO2) potrebbe diventare una grande minaccia per il pianeta. La trovata è stata nei feedback “positivi”, si è cioè “supposto” (senza riuscire a trovare uno straccio di prova, nonostante le sfide…vedi Climatemonitor, dove è rimasta aperta una sfida ai serristi per mesi, rimasta inattesa) che quel poco che fa la CO2 di suo sarebbe “amplificato” da feedback “positivi”.
Ora, se i feedback prevalenti fossero invece “negativi” (cosa però ancora tutta da dimostrare, anche se i segnali al momento sono in questa direzione) cadrebbe l’intero castello della ipotesi AGW, e tutta la definizione di “inquinante” dato alla CO2.
D’altra parte anche gli scettici non possono (ancora) cantar vittoria, perché anche la teoria scettica che va per la maggiore soffre per la stessa causa. Il Sole, infatti, di suo (come la CO2) non può dare quel governo del clima che si vorrebbe dimostrare. Anche nella ipotesi scettica maggiore (non è la sola) c’è bisogno di feedback positivi, che sono stati ipotizzati nel vento solare, e nelle sue interazioni coi raggi cosmici. La questione, al momento, è ancora aperta.

38. ganavionGanavion - 29 febbraio 2012

C’è da dire una cosa sulla CO2. Certamente non è un veleno. Se respirate solo CO2 morite. C’è una grotta, vicino Napoli, che si chiama la grotta del cane, perché i cani, che sono più bassi, respirano un eccesso di CO2 e muoiono. La CO2 è infatti un gas più pesante (C+O+O=12+16+16=44 mentre, per esempio l’azoto pesa 28, l’ossigeno 32).
Allora la CO2 è velenosa ?
Se fosse “velenosa” la CO2 per queste ragioni, sarebbe velenosa qualsiasi miscela di gas che non contenesse una sufficiente quantità di ossigeno, perché se al posto della CO2 ci fosse azoto, o qualsiasi altro gas, i cani morirebbero lo stesso. Per respirare hanno, come noi, bisogno di OSSIGENO.
E’ la mancanza di ossigeno, NON la CO2 che uccide i cani.
La CO2 è un nutriente per le piante. La sintesi clorofilliana dice che 6 molecole di acqua + sei molecole di CO2 + energia dal Sole danno una molecola di glucosio +è sei molecole di ossigeno.
Senza questa fotosintesi non ci sarebbe vita su questo pianeta.
In pratica cos’è la fotosintesi a livello di atmosfera ? E’ semplicemente la cattura di un atomo di carbonio (necessario alle piante) preso dalla CO2, e la restituzione all’atmosfera di quel che rimane dalla CO2 senza quell’atomo di carbonio, e cioè l’ossigeno.
CO2 – C = O2
questa semplicissima cosa è importantissima.
La CO2 non è tossica agli attuali livelli (390 ppm). In tempi non sospetti si diceva che diventava tossica a 50 mila ppm. E ne siamo molto lontani. Stime attuali (che trovo sospette di attivismo ideologico) hanno abbassato queste stime, ma restiamo molto lontani, non solo, ma riflettete:
se in tutto il tempo dalla rivoluzione industriale ad ora la CO2 è aumentata da 280 a 390 ppm, con tutta l’energia fossile combusta, e tutto il resto…come può mai arrivare a percentuali pericolose, questa benedetta CO2 ? E’ una totale assurdità. Dovremmo consumare una quantità immensa di fonti fossili, che al momento non risultano esistere nemmeno. Quindi, per quanto possa aumentare, la CO2 rimane e rimarrà a livelli NON PERICOLOSI. NOn si può parlare di picco (di Hubbart) del petrolio, e poi parlare di tossicità della CO2, le due cose sono incompatibili.
La CO2 è definita, in definitiva, “inquinante” (pollutant) ma si omette di dire che ci si riferisce ad un “inquinamento termico”, e si omette di dire che questo inquinamento è solo IPOTIZZATO all’interno di una ipotesi che sta perdendo sempre più credibilità.

39. Ganavion - 29 febbraio 2012

Scusate, per errore ho firmato con un nome sbagliato. Il mio nome è semplicemente Ganavion.

40. Ganavion - 1 marzo 2012

Sarebbe da aggiungere il ruolo del buco dell’ozono. Molte persone hanno capito che il buco dell’ozono sarebbe causato dall’uomo, e che farebbe aumentare la temperatura del pianeta.
In realtà le cose non stanno così. Il buco dell’ozono ha anche altre cause, non solo l’uomo, come i raggi cosmici, ed infatti il suo massimo si ha proprio là dove sono più intensi i raggi cosmici (a 18 km di quota).

Fai clic per accedere a Lu-2009PRL.pdf

inoltre è un fenomeno che ha variazioni stagionali (che poco sarebbero spiegabili con l’accumularsi dei CFC, ora proibiti).
Ma la cosa più “divertente” è che il buco dell’ozono è stato additato come causa del mancato riscaldamento in atto. Certo è che esso ha un ruolo contrastante rispetto all’effetto serra, e cioè un ruolo raffreddante, non riscaldante
http://www.atmosphere.mpg.de/enid/2__Ozono/-_Il_grande_fraintendimento_6ur.html

41. Mariano - 13 Maggio 2013

L’anidride carbonica C02 è un prodotto di rifiuto degli organismi che ottengono l’energia dall’ossidazione degli zuccheri o dei grassi, sistema di reazioni che fa parte del loro metabolismo, in un processo chiamato respirazione cellulare. Quest’ultimo è proprio di piante, animali, molti funghi e alcuni batteri. Negli animali superiori (compreso l’uomo), il biossido di carbonio si muove nel sangue (in soluzione) andando dai tessuti del corpo ai polmoni, dove viene espirato.

L’anidride carbonica nell’aria è presente in quantità dello 0,04% circa, mentre nell’aria esalata dopo un respiro è circa il 4,5%. Un’atmosfera che contiene oltre il 5% di C02 è tossica per gli esseri umani e per gli animali, dato che va a saturare l’emoglobina del sangue impedendole di legarsi all’ossigeno e bloccando quindi l’ossigenazione dei tessuti. Sia quando viene usato in forma gassosa, sia quando viene usato come ghiaccio secco, il biossido di carbonio va maneggiato in spazi ben areati.

I limiti fissati dall’OSHA (l’agenzia statunitense per la sicurezza sui luoghi di lavoro) per la concentrazione di biossido di carbonio sul posto di lavoro sono lo 0,5% (5000 ppm, 9000 mg/mc TLV-TWA) per un’esposizione continua. Il limite STEL è pari al 3%.

Il biossido di carbonio è comunque molto meno tossico dell’ossido di carbonio, CO, che produce incoscienza nel giro di pochi minuti e la possibilità di danni irreversibili e morte in breve tempo.

La maggior parte del biossido di carbonio presente nel sangue (il 72%) è presente in forma di ione idrogenocarbonato, HCO3-, dove funge da tampone per la regolazione del pH sanguigno, anche se secondaria rispetto al potere tampone delle proteine che copre i 3/4 del totale. Il livello ottimale dello ione idrogenocarbonato è mantenuto attraverso la frequenza del respiro e la contrazione o la dilatazione dei vasi sanguigni e delle vie polmonari. Circa il 22% della CO2 nell’organismo si trova sotto forma di carbaminoemoglobina e il 6% sotto forma di CO2 libera.

Ogni giorno il corpo umano produce 12-15 M di CO2 (288-360 litri) a riposo e fino a 50 M in intensa attività fisica.

Esposte alla luce, le piante assorbono biossido di carbonio dall’atmosfera attraverso la fotosintesi, tramite il quale biossido di carbonio e acqua vengono convertiti in glucosio e ossigeno. Sia in presenza che in assenza di luce, anche le piante emettono biossido di carbonio in conseguenza della respirazione cellulare.

42. best baby gifts - 7 novembre 2017

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Grillo ignorante! L


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